martedì 30 novembre 2021

✿⊱...Nessuna resistenza...✿⊱



Volevo imparare a non soffrire per la sua assenza; lasciavo vagare nella mia testa i pensieri di cuore come leggere condensazioni di umori

li spingevo e li soffiavo dentro di me, li lasciavo girare e circolare, permettevo loro di espandersi ed estinguersi. 

Non offrivo resistenze, non li volevo trattenere, non mi volevo arrestare in loro. Stavo cercando di non soffrire. Solo così potevo evitare una tempesta.

Pier Vittorio Tondelli

 

sabato 27 novembre 2021

✿⊱...Lettera di un padre a sua figlia...✿⊱


 Quando ti guardo il mondo cambia forma.

Diventa un calza con ricamato un gatto, pasta cruda che mi offri a due mani perchè altrimenti cade, diventa un cartone animato che odiavo prima di guardarlo con te sulle ginocchia,un giorno, che è solo più un’ ora,che è solo un minuto, poi neanche un secondo.

Comunque assai poco, per dirti:

“Ciao, devo andare”.

Perchè il tuo modo di mettere a posto i giocattoli mi riordina i pensieri,

mentre gli orizzonti dei giorni che saranno saltellano tra scarabocchi di pastelli a cera.

Cambio forma anch’io, perchè davanti a quegli abissi che hai al posto degli occhi, svesto i panni tristi della giornata per tuffarmi nel tuo sorriso, vestito da clown, da lupo, da orso, da maiale da coniglio o da bambina.

Poco importa, purchè tu sorrida.

Guarda che mani piccole hai, ma la mia vita, tra quelle mani ci sta comoda, e ti confesso che nemmeno so se sono qui per mostrartela, o per impararla da te.

Tanto me ne scordo quando ti osservo giocare con l’universo sdraiato sul tappeto, insieme a due suoni, poi due sillabe poi un abbozzo di frase, poi uno sguardo, che parla più di quei libri.

Ma io una cosa devo chiedertela.

Anche se sentire d’esser vivo perchè tu mi respiri sul petto, dovrebbe bastarmi.

Ti chiedo di ridere dell’ uomo che ferendoti mi ucciderà, di chi proverà ad intimidirti con una posizione, dei saggi che sanno come si vive, come si parla, come si pensa, di quelli che sfrutteranno le tue capacità per poi gettarti via, di ridere delle mode e dei modi di dire, di chi ti copia perchè vorrebbe essere come te, di chi ti sminuisce perchè di te ha paura.

Ridi se vedi sorridere, anche se non ne conosci il motivo, ti basti farlo insieme a qualcuno.

Ridi di me quando vuoi, saprò starti dietro.

Ed impara a ridere di te.

Mi raccomando.

Trova il modo di cambiare forma, di adattarti a questo recipiente di terra ed acqua salata al quale un giorno ti lascerò.

Provaci crescendo a conservare l’innocenza che hai adesso, perchè io da stupido osservatore stupito ti dico che può salvare il mondo.

Ma se fallirai come ho fallito io, se questo luogo saprà sporcarti come ha fatto con me, tu sappi che da quando ti ho vista felice il mondo davanti ai miei occhi ha cambiato forma.

Ed ora indossa quella del tuo sorriso.

Gianluca Sonnessa







lunedì 22 novembre 2021

✿⊱ Dove Sara' il mio Cuore....✿⊱✿⊱✿⊱


 


Crescerai in un altro modo, nell'amore 

che avro' sempre per te.

Crescerai altrove, nei mormorii del mondo

nel Mediterraneo

nell'orto di Sasha, nel volo di un uccello

con l'alba e col tramonto

in un ragazza che incontrero' per caso

nel fogliame di un albero

nella preghiera di una donna 

nelle lacrime di un uomo

nella luce di una candela.

Rinascerai un giorno sotto forma di un fiore 

o di maschietto con un'altra mamma

sarai ovunque i miei occhi si poseranno.

Dove sara' il mio cuore

il tuo continuera' a battere...


da 'Cambiare l'acqua ai fiori'

Valerie Perrin 

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venerdì 19 novembre 2021

✿⊱ L'inizio di un addio ....✿⊱


 Al giorno d’oggi i nostri genitori arrivano o arriveranno a raggiungere età molto avanzate. Questo comporta una protezione e una cura degli stessi, i quali richiedono un affetto e una dedizione speciali.


Per questo motivo, si dice che tutti diventiamo genitori dei nostri genitori quando arriva il momento della loro morte. Perché dobbiamo abbracciarli, dar loro da mangiare, accarezzare la loro anima con le parole e le cure. Diventiamo il bastone della loro anima quando ricordiamo loro, attraverso il nostro affetto, il calore che ci hanno dato per tutta la vita.


È normale vedere la vecchiaia e l’ultima tappa della vita in modo negativo. Tuttavia, ci sono molti motivi che ci aiutano a pensare che è anche una fase bella ed indispensabile per elaborare il dolore.


Condividere questo momento con i genitori e i nonni significa condividere una necessità di affetto che, in qualche modo, simboleggia l’inizio di un addio. Significa dare sostegno a qualcuno che ci ha fatti crescere e che ci ha dato la vita con la stessa forza con cui se ne sta andando.

martedì 16 novembre 2021

✿⊱.....La Mancanza...✿⊱




E’ strana, la mancanza. Non è solo il nero. Perché se il nero è la presenza di tutti i colori, ed il bianco la loro assenza, la mancanza è tutti e due messi insieme.


Perché non esiste mancanza senza presenza.


La mancanza è un meno, in un mondo di più’. E’ l’unico sasso sulla bilancia che pesa più di tutti gli altri messi insieme.

E’ sempre sola, e viene a cercare la nostra compagnia. E’ subdola, è un’ombra che getta il buio su tutto quello che ci circonda. E’ un buco in cui cadere.

La mancanza è un’isola. La mancanza ci isola, e ci fa credere di essere soli.

La mancanza ci vuole soli, perché soli siamo più vulnerabili. Trasforma i nostri ricordi rendendoli incubi, ricordi che prima erano le uniche cose che ci facevano andare avanti.

La mancanza ci vuole definire. Come le troppe parole, le troppe pulsioni, il troppo pensare.

Cosa ci definisce davvero? I ricordi che abbiamo lasciato, la presenza del nostro passaggio, anche se breve.

La mancanza è un’eterna seconda, e per questo non ci sta. Perché arriverà sempre dopo la presenza.

Ele Baudino...✿⊱

✿⊱...Nessuna resistenza...✿⊱

Volevo imparare a non soffrire per la sua assenza; lasciavo vagare nella mia testa i pensieri di cuore come leggere condensazioni di umori l...